lunedì 10 settembre 2007

oggi... primo lunedi di scuola

Oggi è una di quelle belle giornate settembrine in cui il mare è calmo, l'aria pulita e la spiaggia sembra tutta per te... peccato che molti siano tornati sui banche di scuola

Il mare

Il mare ha invaso la mia vita fin da bambino... all'epoca andavo con la mia famiglia in uno degli storici stabilimenti balneari di Salerno, le mitiche "Marinelle"...

La cabine in legno erano tutte colorate in maniera differente ed il posto mi sembrava magico, sotto un alto sperone di roccia, proprio sotto la strada che porta da Vietri a Salerno, il mare era sempre tranquillo.. infatti tutto intorno alla lingua di sabbia in cui erano collocati gli stabilimenti balneari era in costruzione quello che poi sarebbe diventato l'attuale porto commerciale di Salerno.

Naturalmente non era ancora frequentato dalle imbarcazioni e le massicce banchine regalavano all'ampio specchio d'acqua antistante una assoluta tranquillità, che non veniva interrotta neanche dalle giornate di mare agitato. Al tempo stesso le enormi coltivazioni di cozze, che allora erano ospitate, davano all'acqua una immagine cristallina e depurata. In questo strano contesto si respirava una sensazione forte, quella di essere proprio in un posto che "sapeva" di mare... i bagnini erano pescatori, e con le loro famiglie ed i loro gesti, calavano noi "cittadini" in una dimensione a noi sconosciuta.

...Dall'abile remata con cui facevano correre le tradizionali barche (la "scappavia") ai gesti un pò crudi che seguivano per esempio la cattura di un polipo...

Certo oggi quella sensazione si è un pò persa, colpa (se si può dire colpa) dell'ingenuità perduta, dei bagnini che pescatori non sono più e di chissà cosa...

Ma il mare cambia forma e rimane nel cuore, anche oggi che non posso più scorgerlo dalle finestre di casa.